Published on Dicembre 5th, 2020 | Luca Cadez
0I Luoghi del Novecento
Ventisette novembre duemila venti, una data da ricordare. Per Gorizia e Nova Gorica è arrivato il momento di mostrare, con un certo orgoglio, i fatti ed i luoghi che hanno contraddistinto la storia del cosiddetto secolo “breve”. In questa data finalmente, in piazza della Vittoria e ai Giardini pubblici di corso Verdi è possibile ammirare i due tabelloni tematici che narrano e mostrano luoghi e fatti del goriziano nel corso del novecento. Dopo la prima inaugurazione dell’aprile 2019, seguita dalle polemiche della destra goriziana per alcune “inesattezze” ed i vandalismi perpetrati dall’estrema destra che ne hanno impedito, di fatto, la loro fruizione, si è finalmente giunti, dopo un lavoro certosino e puntuale, ad un’unica definizione e condivisione tra le varie anime coinvolte in tale lavoro. Rinnovati nella grafica, aggiornati nelle immagini e nelle didascalie trilingui, sono stati inaugurati dall’amministrazione goriziana con il Sindaco Ziberna, l’Assessore alla Cultura Oreti, il prefetto governativo Marchesiello, il direttore della rivista Isonzo-Soča Dario Stasi e dal responsabile di TransMedia Peric. Tutte le parti intervenute hanno rimarcato la necessità storico culturale di tali Tabelloni. La storia del goriziano, pur così travagliata e complessa, sia al fruitore locale quanto al turista di passaggio, è molte volte una storia ben poco nota e la possibilità di conoscenza data da questi tabelloni è un sicuro viatico alla sua comprensione anche nell’ottica di essere un biglietto ben spendibile nella promozione culturale di Nova Gorica e Gorizia quali Capitali europee della Cultura per il 2025. Il progetto così realizzato potrà, a detta degli intervenuti, con la partecipazione della municipalità di Nova Gorica, venire giustamente ampliato alla parte slovena proprio perché le vicende legate ai territori del goriziano trovano ragion d’essere in quell’approfondimento storico culturale che tali tabelloni propongono al visitatore attento.